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al cadorna - nei commenti

Giornata Cadorna - 7 Aprile 2019 - 10:21

Giornata cadorna? Scandaloso
È giusto e doveroso mantenere viva la memoria e studiare quei tragici avvenimenti ma dal programma sembra che ci stia celebrando la figura di cadorna una delle figure storiche più sinistra della nostra nazione. Non fu il solo, ma ebbe un potere enorme e non ammetteva alcuna contraddizione pena il superamento immediato. Quel mausoleo deve essere un monumento a ricordo di orrori e sacrifici posti in essere sotto il comando di una persona spietata. Ricordiamo solo i giovani morti di entrambi gli schieramenti spediti al fronte per combattere una guerra inutile.

Casa della Resistenza: 10 febbraio Giorno del Ricordo - 10 Febbraio 2017 - 18:39

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Robi commette il solito er
Caro robi a parte che hai iniziato tu scrivendo:"...voi si, guardate la storia in modo parziale e demagogico...", continuando poi a parlare di comunismo... Il mio pensiero è esattamente l'opposto! Basta guardare al 25 aprile come una "festa di sinistra" e alle foibe come un "ricordo di destra"! Così come è assolutamente sbagliato pensare alla resistenza come ad un fenomeno solamene di sinistra, fu trasversale, a cui vi hanno partecipato persone di diverse estrazioni e pensieri! Lo dimostra la biografia di Raffaele cadorna. Inoltre, basta con la contabilità dei morti di "destra" e di "sinistra", la seconda guerra mondiale è stato un conflitto pieno di orrori, perpetrati da ambo le parti! E molti di questi orrori, nascono da visoni "ottocentesche" degli anni l'hanno preceduta. Un esempio è l'effetto sulla crescita del nazismo in Germania che hanno avuto i trattati "di pace" post prima guerra mondiale! La mia speranza è che negli anni dieci (abbondanti) del secondo millennio, la si smetta di ragionare come nel novecento! Soprattutto non si guardi alla storia con l'occhio della scheda elettorale! Saluti Maurilio

La lapide del battello "Genova" - 9 Novembre 2016 - 15:11

Re: Re: Re: non mi interessa
Ciao Andrè la lotta partigiana ebbe più influenza sul piani politico e sociale che militare. Questo non significa che ci furono azioni militari di rilievo, la guerriglia se fatta dal padrone di casa è sempre devastante, ma non influi sulla storia militare. al nostro concittadino gen. cadorna, comandante in capo del CVL, va riconosciuta abilità e coraggio. Ma, comunque, ebbero un ruolo militare marginale, basta fare un confronto con le forze, l'organizzazione e la tecnologia messa in campo dagli alleati anche nella campagna d'Italia. Saluti Maurilio

Fdi e AN: celebrazioni prima guerra mondiale - 23 Maggio 2015 - 21:39

Morti per la patria?
morti per i Savoia , morti per incapacità di comandanti vari (vedi cadorna) che mandarono al massacro centinaia di migliaia di contadini, operai , studenti che la stupidità umana aveva trasformato in fanti , alpini,artiglieri . Morti per il contrasto imperialistico per il dominio economico mondiale attraverso le colonie, tra la Germania e dalla Francia e Inghilterra dall'altro lato.

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 15:11

Grazie Luigi
Grazie Luigi per le belle parole e il quadro che ci ha fatto di quegli anni. A sostegno della sua tesi, va ricordato che fu la Repubblica Sociale Italiane nacque in contrapposizione al Regno d'Italia, che legittimamente governava, il quale aveva accettato del dimissioni di Mussolini (25 luglio), firmato la resa (3 settembre, resa pubblica l'8) e schieandosi, con lo status di nazione co-belligerante, con gli alleati. Da sempre si motiva la nascita della Repubblica Sociale Italiana con la tesi di aver voluto tenere alto l'onore italiano, mantenendo fede gli impegni presi con l'alleato tedesco e non voler combattere a fianco con quelli che erano nemici fino al 8 settembre. Tesi romantica, ma falsa, proprio perché andava contro un chiaro principio di fedeltà alla patria e alla corona, a cui militari e politici avevano prestato giuramento. Può piacere o meno, ma questi sono punti fermi della storia, indiscutibili! Quindi c'era solo una parte giusta, stare dalla parte del Re, anche se non brillò per acume e coraggio, e del Regno d'Italia, chi si schierò contro stava sbagliando, perché si stava schierando contro l'Italia. Ovviamente, per i soldati di truppa e chi dovette comunque coesistere con una situazione subita, valgono considerazioni diverse da caso a caso. Molto interessante è stata l'intervista a Dario Fò, trasmessa poche settimane fa nella trasmissione di RaiTre "D-Day", sulla sua esperienza di militare, allora diciassettenne, nella RSI. Un esempio di chi fece fino in fondo il suo dovere da soldato è nel nostro concittadino, il generale Raffaele cadorna (http://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_cadorna_%281889-1973%29), figlio del Luigi sepolto nel mausoleo di Pallanza, che da generale del Regio Esercito, divenne il comandante del Corpo volontari della libertà, il legittimo braccio militare della Resistenza. Chiudo con le parole, prese dall'intervista pubblicata oggi su "la Repubblica", del nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "...Ha ragione Calvino: pietà per i morti ma è impossibile equiparare i giovani di Salò e i partigiani...nella Resistenza ci sono stati atti di una deviazione grave. Ma le stragi e i campi di sterminio erano lo sbocco di una ideologia totalitaria...Abolire questa festa è senza senso. Sarebbe come dire : non celebriamo il nostro Risorgimento ma la Rivoluzione americana" Saluti a tutti e buon 25 aprile Maurilio

Inaugurata Mostra Grande Guerra - FOTO - 16 Aprile 2015 - 16:37

Vorrei chiarire...
Vorrei essere chiaro, io non sto in nessun modo giustificando o esaltando cadorna, i suoi metodi o la (grande) guerra! Purtroppo non sempre è facile comunicare nel modo migliore nello spazio di un post. Dico solo che è molto pericoloso guardare gli eventi di cento anni fa con gli occhi di oggi. Ciò che fecero i generali e i loro ufficiali durante la Grande Guerra fu qualche cosa di spaventoso, ma deve essere letto (interpretato) con gli occhi di allora, dove certe cose, erano "normali", noti le virgolette, su tutti i fronti. Talmente normale, che questa revisione critica su quello che fu veramente la Grande Guerra ha pochi anni di vita, e questo in tutte le nazioni che vi parteciparono; al punto che uomini della generazione di cadorna, che ricordiamo, partecipò alla stesura dei trattati di Versailles, vollero punire l'impero Austria e Germania ponendo, di fatto, le basi per la 2.a guerra mondiale. Proprio per questo, ma è un'idea che mi è venuta leggendo il commento di Giovanni, sarebbe bello reinterpretare il significato del mausoleo, esaltando la pace e non la guerra, come fece chi lo costruì. Saluti Maurilio

Inaugurata Mostra Grande Guerra - FOTO - 16 Aprile 2015 - 15:11

Romantico a priori...
Per gli adolescenti, di ogni generazione, è romantico a priori...chi non è andato a limonare al mausoleo? E mentre limonavi pensavi a chi fosse dedicato il monumento? Certo che no! Poi, come ho scritto in precedenza, cadorna era un uomo del suo tempo, che ha partecipato, o meglio comandato, ad una follia, la Grande Guerra, con gli strumenti che gli uomini della sua generazione avevano a disposizione. Non fu diverso sugli altri fronti, dove si realizzarono tutte le follie che citi, decimanzione in primis! Il mausoleo, fu costruito dal regime fascista, nel periodi di esaltazione della "vittoria", ora lasciamo dove sta, magari provando a dare un significato diverso, per esempio quello della pace. Saluti Maurilio

Inaugurata Mostra Grande Guerra - FOTO - 16 Aprile 2015 - 10:16

cadorna
Dai Giovanni, come fai a scrivere certe cose? cadorna era uomo del suo tempo, come lo erano i generali francesi, inglesi, tedeschi ed austriaci, uomini nati cresciuti e formatesi nell'ottocento, Luigi cadorna nacque nel 1850, che non erano in grado di capire l'evoluzione dei tempi. In pochi anni si passò dalla sciabola e cavallo al carro armato, mitragliatrice ed aereo. Diaz, che sostituì cadorna alla guida dello Stato Maggiore italiano, capì, per fortuna, che era necessario un cambio di strategia, non solo militare, ma oggi diremmo di gestione. Non a caso, mentre sul fronte franco-tedesco, di fatto la guerra finì per finimento, sul fronte italiano ci fu un vero e proprio sfondamento ricacciando gli austriaci nei loro territori. La follia n è nella guerra, e la prima guerra mondiale fu una follia nella follia, solo in Italia ci furono 660mila morti su una popolazione di 35milioni. Ecco, si potrebbe, proprio per la ricorrenza del centenario della prima guerra mondiale, si potrebbe, invece, rivalutare il mausoleo cadorna come un monumento alla pace. Saluti Maurilio

Inaugurata Mostra Grande Guerra - FOTO - 16 Aprile 2015 - 08:56

Ricordo cadorna
Volevo solo ricordare che Pallanza ha il monumento al macellaio cadorna che portò in auge la decimazione e altre nefandezze,perchè non si fa una raccolta di firme per abbattere quell'odioso monumento innalzato alla barbarie di un uomo malvagio?????? Concordo col precedente commento come cittadino non andrò alla mostra

Francesca Accetta: "nessuna discriminazione scolastica" - 14 Aprile 2015 - 09:37

X Avvocato Inchiostro
Boh, il mio era un commento basato sulla mia esperienza, confrontata con altri amici dei miei figli. So che due anni fa alla Ranzoni hanno fatto una selezione, ma non so di che tipo, mentre alle cadorna avevano fatto solo un incontro individuale, del tutto simile al colloquio fatto quest'anno come seconda prova alla cadorna. Era stata comunque pubblicato l'elenco degli ammessi, ma a memoria, non era stato escluso nessuno. Cosa sia stato, e perchè, quest'anno alle Ranzoni non so, so che alle cadorna c'erano richieste per (quasi) tre classi, 62 preiscritti, con disponibilità per 46 (2 classi). So anche che era disponibilie un prova online, di quella che poi è stata la prima prova di selezione. Saluti Maurilio

Francesca Accetta: "nessuna discriminazione scolastica" - 11 Aprile 2015 - 20:04

Rimane un fatto certo...
Rimane un fatto certo, alle cadorna erano disponibili 46 posti (2 classi), hanno fatto domanda in 62 (quasi 3 classi) cosa era più utile fare, visto che le risorse sono solo per 46 ragazzi? Quando parliamo di risorse, stiamo parlando di strumenti musicali (clarinetti, chitarre, flauti traversi, violini, chitarre,...), insegnanti, aule, il tutto per circa 70 ragazzi (2 sezioni per tre anni). Può darsi che la selezione fatta non sia stata la cosa migliore, ma posso testimoniare che è stato fatto nel modo migliore che si poteva pensare di fare. La critica alla signora Accetta, che prima di questo comunicato non sapevo chi fosse, non sta nel comunicato in se, in fondo anche apprezzabile nel soggetto, ma nel fatto che criticare a posteriori questa scelta dell'Istituto Comprensivo di Pallanza, sia assolutamente inutile, un puro esercizio di stile, un modo per apparire. Un politico, vorrei usare la parola statista (?!?!?), non affronta a posteriori una vicenda come questa, dove credo non si possa fare nulla perchè dubito che l'Istituto abbia agito al di fuori delle regole, ma agire prima per evtare che questa situazione accada, cercando di recuperare risorse per rendere disponibile l'accesso al corso musicale per tutti, cercando soluzioni alternative, non so quali, ma se faccio una critica, devo anche provare a dare una soluzione, perchè il vero punto critico del comunicato sta in questo, si critica, su un tema che tocca tutti, i bambini, e poi non si danno soluzioni. Non importa se sei di "destra" o "sinistra", questa non è la strada! Saluti Maurilio

Francesca Accetta: "nessuna discriminazione scolastica" - 10 Aprile 2015 - 20:44

Ricordo, si mi ricordo
Se dovessi essere d'accordo con te lo direi senza nessun peso. Io non ho pregiudizi. E tu? Lady, come sempre gradisco ogni tuo intervento ma stavolta secondo me hai toppato, sia sulla musica sia sulla foto della Accetta, che trovo molto simpatica e, mi azzardo, sexy! Non entro nel tecnico e nel fatto che i bambini possano studiare musuica al pomeriggio, ma se le mamme si sono lamentate un motivo ci sarà. almeno cerchiamo di capire l'istanza sollevata. Non credo sia una cosa non seria e non si vive di solo CEM o canile. A questo punto un ricordo affettuoso delle cadorna, che ho frequentato anch'io, in cui a musica c'era il mitico Prof. Cavallera ora purtroppo scomparso. In musica ero un frana, con 'sto flauto dolce che stonava sempre, ma la gioia e il divertimento vissuti in quegli anni sono stati incomparabili. I migliori anni della mia vita, indimenticabili. Scusate ma mi sono commosso.

Alpini: Nikolajevka e Dobrej per non dimenticare - 25 Gennaio 2015 - 16:24

Giovanni (il primo che ha scritto)
È vero. Garibaldi in Sicilia usò metodi criminali per sopprimere alcune istanze popolari. cadorna pure fu un ferocissimo criminale ma si assunse tutte le responsabilità del primi esiti negativi della guerra al contrario di altri generali (tra cui Badoglio) direttamente e pesantemente responsabili della disfatta di Caporetto. Ciò non alleggerisce la valutazione negativa del personaggio ma altri hanno avuto immeritati avanzamenti di carriera. I monumenti, anche se immeritati, devono rimanere in piedi in ricordo di quei momenti storici. Tocca a noi fare poi gli opportuni bilanci storici.

Alpini: Nikolajevka e Dobrej per non dimenticare - 24 Gennaio 2015 - 20:29

Giovanni e cadorna (volutamente minuscolo)
sono d'accordo. al suo posto, qualche pianta di camelia.

Alpini: Nikolajevka e Dobrej per non dimenticare - 24 Gennaio 2015 - 18:36

cadorna insegna
Vorrei solo dire che a Pallanza sorge il monumento al generale cadorna,che dovrebbe essere distrutto,dato che cadorna si dimostrò solo di essere un" macellaio"Meditiamo gente meditiamo. E naturalmente tutto il mio rispetto per i caduti di tutte le guerre volute dai generali e combattute dai contadini.

Nuova palestra per le Cadorna - 23 Novembre 2014 - 10:26

Palestra
Buongiorno sig. Casadei, la foto è solo una foto indicativa dell'argomento, usata solamente nel riquadro piccolo abbinato al post, non è una foto della palestra delle scuole cadorna. Ci spiace per l'eventuale equivoco.

Sondaggio: Quali priorità a Verbania? - 11 Settembre 2014 - 22:50

Maggiore attenzione ai bambini
Verbania cittá dei bambini: ma avete visto quanti parchi giochi ci sono a pallanza zona lungolago? Solo uno (la famosa barca!) piccolo e sempre super affollato. Perché l'amministrazione non ne installa uno bello, nuovo e diversificato nello spazio verde della "torretta" in via cadorna? Sarebbe in una zona sicura rispetto al traffico, vicino a tutte le scuole (materna, elementare, media..) e soprattutto valorizzerebbe molto quella via che piano piano sta morendo!!!! Povera Pallanza.
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